Il laboratorio analisi della Clinica San Carlo

In questi ultimi anni si va tracciando una sempre più marcata linea di separazione tra la medicina veterinaria del passato e quella del futuro: il veterinario infatti non è più limitato dal ruolo di “guaritore” a cui era costretto per soddisfare la domanda di una medicina approssimativa purché  poco costosa (alla quale in molti casi si è anche, più o meno colpevolmente, adeguato); oggi il punto di riferimento per la veterinaria è finalmente la medicina umana, intesa come ricerca della conoscenza attraverso rigore scientifico e protocolli verificati e consolidati in ogni ambito, a partire dall’accettazione dei pazienti, al triage, la diagnostica nei suoi diversi aspetti, la chirurgia e tutte le altre fasi dell’iter terapeutico del paziente.

Partendo da questi presupposti, sempre maggiori risorse vengono impiegate nelle tecnologie dedicate alla diagnostica di laboratorio, sia a livello di grandi laboratori di analisi non necessariamente annessi a strutture cliniche, sia a livello di laboratori interni a strutture mediche di piccole e medie dimensioni.
Normalmente la maggioranza delle strutture veterinarie di medie dimensioni dispone di apparecchiature che consentono di effettuare alcuni esami, utilizzate soprattutto in caso di urgenze: generalmente una macchina per emocromo ed una macchina per eseguire profili ematochimici pronta all’uso, oltre ad un microscopio per completare l’esame emocromocitometrico e per gli esami di routine su feci ed urine.

Per accertamenti più complessi, ad esempio dosaggi ormonali, test di coagulazione, elettroforesi sieroproteica e molto altro, per cui servono altre apparecchiature ma anche operatori dedicati, cliniche ed ambulatori in genere si rivolgono a laboratori esterni, che in tempi più o meno brevi forniscono i risultati dell’esame richiesto.
Alla Clinica San Carlo, oltre che a disporre delle apparecchiature necessarie per test ematochimici in urgenza, stiamo allestendo un vero e proprio laboratorio interno,  già dotato di una macchina da analisi biochimica liquida per eseguire profili ematochimici molto più estesi rispetto a quelli effettuabili con l’analizzatore in biochimica secca usato nelle urgenze. Inoltre il laboratorio sarà presto dotato di una macchina per elettroforesi sieroproteica: quest’ultima, insieme all’esame emocromocitometrico e al profilo ematochimico costituisce lo screening base fondamentale che consente di stabilire gli eventuali ulteriori esami da effettuare per poter fare diagnosi e programmare le terapie a cui sottoporre il paziente nel più breve tempo possibile, eliminando i tempi morti che derivano talvolta dall’attesa di risultati degli esami effettuati nei service esterni alla clinica.

Grazie al personale in forze, abbiamo anche il vantaggio di poter effettuare campionamenti eco-guidati con frequenza praticamente quotidiana; alla biopsia con ago sottile segue la diagnosi citologica, anche questa svolta da personale interno direttamente in clinica, sempre allo scopo di avere al più presto un quadro dello stato di salute del paziente ed agire di conseguenza.